Requisito obbligatorio di una cambiale è. Dettagli obbligatori di una cambiale. Pagherò cambiario e cambiale

Una cambiale è un documento strettamente formale, che deve includere i seguenti dettagli obbligatori:

- Data di preparazione;

- contrassegno della fattura;

– un'offerta incondizionata (per un cedibile) o un'obbligazione incondizionata (per una cambiale) a pagare;

- importo della fattura;

– nome del pagatore (per cambiale);

- termine di pagamento;

– luogo di pagamento;

- il nome della persona a cui o per ordine del quale deve essere effettuato il pagamento;

- La firma del disegnatore.

Un documento che non contenga nessuno dei dettagli di cui sopra non ha valore di fattura. E l'errata compilazione (redazione) del modulo di cambiale può dar vita a una controversia tra le parti, che dovrà poi essere risolta in sede giudiziaria.

La data di redazione è la data di inizio per determinare l'inizio del flusso di tutti i termini che possono essere previsti nella cambiale stessa (il periodo per il calcolo degli interessi di una cambiale fruttifera e il valore in determinate date della cambiale, la durata del periodo di pagamento, ecc.). Per una cambiale fruttifero è necessario indicare a partire da quale data vengono calcolati gli interessi, in caso contrario verranno calcolati a partire dalla data indicata nella clausola del termine di pagamento “non prima”.

Una cambiale è un'inclusione obbligatoria nel testo del documento del nome "bolletta". Il nominativo deve essere espresso nella lingua in cui è redatto il testo della fattura stessa. Senza un contrassegno di cambiale, il documento non è più una cambiale e non si adatta alla legislazione sulle cambiali, ma è nella migliore delle ipotesi un cambiale.

L'importo della fattura deve essere indicato con tale certezza da escludere ogni dubbio circa la sua entità. Dal momento che il conto è documento di denaro, quindi l'importo della fattura viene indicato in numeri e in lettere. In caso di disaccordo tra l'importo in cifre e l'importo in lettere, la cambiale sarà valida per l'importo indicato in lettere. Non sono ammesse correzioni dell'importo della cambiale (anche quelle previste dalla firma del traente). L'importo della fattura può essere riflesso sia in rubli che in un'altra valuta. Se non è espresso in rubli, ma in un'altra valuta, al momento del riscatto, pagano principalmente in rubli al tasso di cambio del giorno del riscatto, ma alcune banche che hanno il permesso della Banca centrale della Federazione Russa di emettere valuta estera le cambiali possono essere riscattate anche in valuta estera.

Alla scadenza del pagamento, l'intestatario della cambiale ha il diritto di esigere il pagamento della cambiale. La data di scadenza è il punto di partenza per la determinazione di altri termini di fattura (per protesta, prescrizione).

Nel luogo indicato nel requisito come luogo di pagamento, la fattura deve essere presentata al debitore alla scadenza del pagamento. In assenza di tale indicazione - nel luogo di residenza (luogo) del pagatore. Il traente può indicare, oltre al luogo di residenza del pagatore, un altro luogo e una persona (domicilio) presso la quale deve essere effettuato il pagamento.

La redazione della cambiale si conclude con la firma del traente, che indica che il contenuto dell'atto corrisponde alla sua volontà. Non è consentito utilizzare alcun mezzo di firma meccanico o tecnico (facsimile, timbri, ecc.). A nome della persona giuridica, la fattura è firmata dall'autorizzato esecutivo agendo in base allo statuto o sulla base di una procura.

La legge consente l'emissione di cambiali in più copie identiche. Allo stesso tempo, ciascuno deve avere le firme originali del disegnatore e dei giranti. La seconda copia è necessaria per inviarla per accettazione o per ricevere il pagamento.

Oltre a questi dettagli obbligatori, una cambiale può contenere iscrizioni aggiuntive, ad esempio una garanzia (aval) di un'altra persona per effettuare il pagamento su questa cambiale.

La legislazione impone requisiti rigorosi sulla forma di un documento di cambiale sotto la minaccia di invalidarlo.

Una cambiale e una cambiale devono essere redatte solo su supporto cartaceo (cartaceo).

Le cambiali emesse su supporti magnetici ed elettronici non sono valide.

La fattura deve contenere:

1) contrassegno della fattura.

Il testo principale del disegno di legge (e non solo e non tanto il titolo) deve contenere la parola "fattura" nella lingua in cui il documento è redatto;

2) una promessa/offerta di pagamento di una somma di denaro.

La promessa/offerta deve essere semplice, cioè comprensiva solo di denaro e nessun altro obbligo, e incondizionata, cioè non deve essere subordinata ad azioni ed eventi. L'inserimento nell'atto di referenza delle motivazioni del suo rilascio comporta la sua nullità solo se determinano l'offerta (obbligo) di pagare l'importo della cambiale;

3) l'importo del pagamento.

L'importo deve essere definito, non determinabile. Se l'importo di una cambiale è indicato sia in lettere che in cifre, in caso di disaccordo tra queste designazioni, la cambiale è valida per l'importo indicato in lettere. Se in una cambiale l'importo è indicato più volte, a parole o in cifre, in caso di disaccordo tra queste designazioni, la cambiale è valida solo per un importo inferiore;

4) termine di pagamento.

Può essere emessa cambiale per un periodo a vista (deve essere presentata entro un anno dalla data di redazione); in tanto tempo dalla presentazione; in tanto tempo dalla compilazione; in un certo giorno. Una cambiale senza data di scadenza è considerata pagabile a vista. Non sono valide le cambiali contenenti un altro motivo di scadenza o termini di pagamento successivi;

5) luogo di pagamento.

In cambiali rapporti, così come in altri rapporti da carte preziose, il creditore "cerca" il debitore. Se il luogo di pagamento non è definito, si considera luogo di pagamento il luogo indicato accanto al pagatore. In assenza di indicazione di tale luogo, il documento non è una cambiale;

6) data fattura.

Indicato per la qualifica di raggiungimento della capacità giuridica;

7) luogo di compilazione.

Indicato ai fini della determinazione della legge applicabile. La cambiale, che non indichi il luogo della sua redazione, si riconosce firmata nel luogo indicato accanto al nominativo del traente. In assenza di indicazione di tale luogo, il documento non è una cambiale.

8) la firma del disegnatore.

In considerazione del contenzioso in essere in merito all'ultimo requisito, su di esso ci soffermeremo più in dettaglio. È accettata solo una firma autografa e non è richiesto un sigillo. Allo stesso tempo, sulla fattura non viene apposta la firma del capo contabile, necessaria per gli altri documenti finanziari. Il fatto è che chiunque abbia firmato una cambiale come rappresentante di una persona per conto della quale non è stato autorizzato ad agire, è lui stesso responsabile ai sensi della cambiale. Nella stessa posizione c'è un rappresentante che ha superato la sua autorità.

In alcuni casi, la firma del capo contabile può anche essere considerata un aval (garanzia di fattura).

Pertanto, le cambiali sottoscritte o girate per conto di una persona giuridica, ma prive della firma del capo contabile, non sono da considerarsi redatte o cedute in violazione dei requisiti della loro forma o della forma di girata.

Un ulteriore requisito della legislazione sulle cambiali per una cambiale è un'indicazione dell'accettazione della cambiale.

L'impossibilità di riconoscere un documento come cambiale a causa di un difetto nella sua forma non impedisce la presentazione di un reclamo indipendente da tale documento sulla base delle norme di diritto civile su un documento di debito ordinario. Il documento presentato può essere considerato un IOU che formalizza l'effettivo rapporto giuridico tra le parti.

Maggiori informazioni sull'argomento 5.3. Dettagli fattura:

  1. 5. Incasso di fondi, cambiali, documenti di pagamento e regolamento e servizi di cassa per persone fisiche e giuridiche

La cambiale deve contenere i dati richiesti, che sono elencati nell'art. 75 Regolamento in materia di cambiali e cambiali. L'assenza di indicazioni obbligatorie comporta la nullità della cambiale a garanzia, salvo alcune eccezioni espressamente indicate - le eccezioni sono riportate al par. 2-4 m. 76 Disposizioni * (153). La posizione dei dettagli e la loro sequenza non giocano un ruolo. La prima compilazione della cambiale va fatta su un lato del foglio (che diventa la faccia della cambiale).

Il regolamento prevede sette requisiti per una cambiale. Ai fini metodologici è opportuno individuare otto dettagli, modificando leggermente, rispetto al Regolamento, l'ordine delle loro considerazioni:

1) obbligo di cambiale;

2) contrassegno della fattura;

3) nome (titolo) del primo intestatario della cambiale;

4) la data di redazione del disegno di legge;

5) termine di pagamento in bolletta;

6) il luogo di pagamento della fattura;

7) il luogo in cui è stato redatto il conto;

8) la firma del disegnatore.

Il primo requisito: un'obbligazione di cambiale ("semplice e incondizionata promessa di pagare un determinato importo" - comma 2 dell'articolo 75 del Regolamento sul trasferimento e cambiale).

Consideriamo innanzitutto questo attributo, poiché la promessa di pagare il conto è qualificata come l'essenza (contenuto) del documento. Quindi, un documento non viene riconosciuto come una cambiale, denominata come una cambiale, in cui sono indicati l'importo dell'importo e il nome del debitore, ma non vi è alcuna promessa di pagamento - questo viene interpretato come assenza del testo dell'obbligazione cambiaria stessa* (154).

È interessante notare che, secondo il Regolamento, un obbligo di cambiale dovrebbe essere espresso non nelle parole "mi impegno a pagare", ma nelle parole "mi impegno a pagare". IN questo caso si tratta indubbiamente di un caso di traduzione "senza anima" dell'Uniform Bill of Exchange Law. Per un avvocato russo, la frase "mi impegno a pagare" suona più familiare. Questa frase, così come i suoi derivati, dovrebbe essere raccomandata come parte integrante degli oggetti di scena in questione.

1) L'obbligo di pagare il conto deve essere incondizionato. La categoria "obbligazione incondizionata" è interpretata in modo molto ampio.

In primo luogo, sulla base del significato letterale, non è consentito redigere transazioni condizionate con una cambiale (che sono discusse nell'articolo 157 del codice civile della Federazione Russa). Pertanto, la fattura includeva l'indicazione della data di scadenza del pagamento dopo 20 giorni dalla data di ricezione I soldi sul conto del cassetto. Il giudice ha ritenuto che «l'inserimento in fattura di un'indicazione che lega l'obbligo di pagamento al verificarsi di un evento, rispetto al quale non è noto se si verificherà, testimonia la natura condizionale dell'obbligazione»* (155).

In secondo luogo, l'obbligo di cambiale non può essere subordinato alla controprestazione (a cui è dedicato l'articolo 328 del codice civile della Federazione Russa) * (156). Clausole quali: "Mi impegno a pagare dopo (o" in caso di "o" soggetto a ") la consegna della merce" o per una cambiale: "paga se ricevi merce da me prima della data di scadenza" (tale le frasi in bolletta sono riportate come esempio di errori classici).

In terzo luogo, l'obbligo di cambiale non dovrebbe contenere un'indicazione della base per la sua emissione. Ad esempio, la nullità di una fattura comporterà frasi del tipo "in virtù del contratto di fornitura pagherò 10.000 rubli". oppure "Mi impegno a pagare i 5.000 rubli ricevuti in prestito". Naturalmente, l'inclusione di queste frasi nel testo del disegno di legge significa una violazione del principio di astrattezza. Le espressioni esplicite espressamente citate (soprattutto la seconda) non implicano che l'obbligazione sia condizionale. Tuttavia, se interpretiamo il testo del Regolamento su una cambiale e una cambiale (dove non esiste una norma chiaramente espressa sull'astrattezza), allora risulta che un'indicazione della base per l'emergere di un obbligo di cambiale è una condizione di pagamento espressa indirettamente * (157). Ovviamente, si ritiene che il pagamento in questo caso sia subordinato ai termini della transazione, sconosciuti a terzi, a cui si fa riferimento in fattura; vi sia violazione del principio formulato da G.F. Shershenevich come segue: "Un obbligo di cambiale ... non dovrebbe essere complicato da alcuna circostanza che possa sollevare dubbi sul fatto che la cambiale verrà pagata e in quale importo".

In connessione con l'incondizionalità dell'obbligazione della cambiale, la forma raccomandativa di una cambiale contiene anche la formula "mi impegno a pagare incondizionatamente", ma un'enfasi così speciale non è necessaria.

L'inclusione in cambiale di eventuali disposizioni estranee al contratto in base al quale è stata emessa la cambiale, se tali disposizioni non rendono incondizionato l'obbligo di pagamento, non comporta la nullità della cambiale. Così, ad esempio, quando si considera la pretesa di un titolare di cambiale nei confronti di uno dei giranti di una cambiale, si è riscontrato che il traente aveva scritto "importo in deposito" sullo spazio in bianco della cambiale nell'angolo superiore. L'imputato riteneva che tale annotazione subordinasse l'offerta contenuta nel disegno di legge. Il tribunale ha stabilito che "la nota contenuta nella cambiale non è correlata in alcun modo con l'offerta di pagamento e non può essere considerata come una condizione. La presenza sulla cambiale di eventuali note che non hanno lo scopo di determinare l'offerta (obbligazione) contenuta in essa pagare non comporta l'invalidità della fattura».

Un altro esempio. In accordo con disposizioni generali della legge degli obblighi non sussistono ostacoli affinché, ai sensi dell'art. 329 del codice civile della Federazione Russa, l'adempimento dell'obbligo del traente di pagare un determinato importo. L'inclusione nella cambiale delle condizioni per garantire l'esecuzione della cambiale con un pegno, una garanzia civile generale o una sanzione contraddice l'essenza dei rapporti della cambiale, ma non subordina il pagamento stesso. Pertanto, l'inserimento nel disegno di legge di indicazioni di provvedimenti cautelari non rende nullo il disegno di legge. Tuttavia le condizioni relative al mantenimento della cambiale sono riconosciute non scritte e non comportano alcuna conseguenza giuridica* (160) in quanto contraddicono la severità formale della cambiale.

2) Una certa confusione è solitamente causata dall'interpretazione del requisito contenuto nel requisito in questione, non solo incondizionato, ma anche semplice pagamento. Indubbiamente, è possibile trattare l'obbligazione come semplice, nel senso che non è gravata da nulla, e quindi l'incondizionalità del pagamento sarà un caso speciale di semplicità. Quindi, LA Novoselova considera una "semplice obbligazione incondizionata" come un insieme inscindibile e indica che un documento perde valore di cambiale se contiene una dicitura che lega l'obbligazione (offerta) di pagamento: 1) al verificarsi di qualsiasi evento; 2) con il verificarsi, cessazione o sussistenza di qualsivoglia circostanza; 3) con l'avverarsi di eventuali condizioni* (161).

Tuttavia, se si parla direttamente del significato del termine "obbligazione semplice", allora si intende solo l'indicazione di una forma di obbligazione semplice, e non qualificata (notarie, in presenza di testimoni, ecc.) come operazione * (162). In ogni caso, non è necessario inserire nel testo di una fattura, ad esempio, frasi del tipo: "Accetto l'obbligo di un semplice pagamento" o "Prometto di pagare semplicemente" - non dovrebbe esserlo.

3) L'obbligo di pagare un determinato importo nel requisito in questione è condizione molto importante per la validità della cambiale. Si tratta esclusivamente della somma di denaro (già rilevata in relazione alla qualificazione della cambiale come garanzia monetaria)* (163). L'importo di denaro che il debitore in base alla cambiale si impegna a pagare è chiamato "importo della fattura". Il significato pratico sta nel fatto che 1) l'importo della fattura deve essere sicuramente indicato in fattura (non sono quindi ammessi riferimenti ad altri documenti in cui tale importo sia citato); e 2) che l'importo della cambiale deve essere specificato con precisione e inequivocabile.

Tuttavia, l'indicazione di più importi di cambiali in un unico documento non comporta la nullità della cambiale. Al riguardo, le disposizioni dell'art. 6 del Regolamento su cambiale e cambiale, in cui sono indicate alcune modalità di risoluzione di un conflitto: 1) se l'importo della cambiale è indicato sia in lettere che in numeri, quindi in caso di disaccordo tra tali designazioni, la cambiale è valida per l'importo indicato in lettere; 2) se l'importo della cambiale è indicato più volte, in lettere o in numeri, allora in caso di disaccordo tra queste designazioni, la cambiale è valida solo per un importo inferiore.

Un tale conflitto può davvero apparire, dal momento che il modulo di raccomandazione di una cambiale offre di compilare i seguenti dettagli: nell'intestazione - "pagherò cambiaria N ____ per un importo di _____________ (in cifre)"; e direttamente nel testo - "... si impegna a versare incondizionatamente su questa cambiale una somma di denaro pari a ___________ (importo in lettere)". L'origine di tale duplicazione dell'importo della cambiale G.F. Shershenevich spiega l'usanza, secondo la quale l'importo avrebbe dovuto essere indicato a parole, ma poteva anche essere indicato in numeri - per chiarezza * (165).

La moderna legislazione sulle cambiali non richiede necessariamente di scrivere l'importo della cambiale a parole, ma di scriverlo a parole nell'interesse del traente. L'importo della cambiale fa parte del requisito in esame e deve essere in esso indicato immancabilmente, ma la sua duplicazione nell'intestazione della cambiale (compresi i numeri) non è obbligatoria, pur non screditando la cambiale. Tuttavia, tale duplicazione è indesiderabile, sia per la possibile discrepanza nell'importo della cambiale, sia per la tentazione di essere brevi. Ad esempio, un conto del genere sarebbe nullo: "Un conto per l'importo di 5.000 rubli. Mi impegno a pagare l'importo specificato su questo conto ...".

In generale, le disposizioni dell'art. 6 Le disposizioni su cambiale e cambiale possono essere così riassunte: 1) se la cambiale indica una volta l'importo in lettere e un numero infinito di importi in cifre, l'importo in lettere è sempre valido; 2) se nella cambiale non c'è alcun importo in lettere e vi è un numero infinito di importi in cifre, ha sempre forza l'importo più piccolo in cifre; 3) se la cambiale contiene un numero infinito di importi in lettere e un numero infinito di importi in cifre, è sempre valido l'importo più piccolo in lettere.

Un esempio estremamente indicativo della prassi giudiziaria è dato da L.A. Novoselova: anche se parte dell'importo è scritto in numeri (ad esempio "migliaia di rubli"), l'intero importo è riconosciuto come scritto in numeri * (166).

Pertanto, la formula che descrive la "promessa di un pagamento semplice e incondizionato" dovrebbe essere il più concisa e chiara possibile, soprattutto:


│ Mi impegno a pagare cinquemila rubli │


o con indicazione del nome (nome) del traente:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ OJSC "Uralchermet" si impegna a pagare cinquemila rubli │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


4) Calcolo degli interessi sull'importo della cambiale. La questione di tali percentuali è risolta nell'art. 5 Regolamento in materia di cambiali e cambiali. Poiché l'importo della cambiale deve essere certo, quindi la maturazione degli interessi su di essa regola generale non autorizzato. Ma l'indicazione degli interessi maturati sull'importo della cambiale non rende la cambiale nulla. Solo una condizione sugli interessi sarà considerata non scritta. Pertanto, se una cambiale redige un contratto di prestito, gli interessi devono essere calcolati in anticipo e inclusi nell'importo della cambiale. L'attualizzazione delle cambiali si basa sullo stesso principio: l'acquirente acquista una cambiale dal titolare della cambiale con uno sconto prima della data di scadenza, ovverosia paga per la cambiale un importo inferiore all'importo della cambiale. Ricevendo l'importo della cambiale dal debitore entro il termine stabilito, l'acquirente restituisce il denaro speso per l'acquisto della cambiale e percepisce, in aggiunta, un reddito.

Tuttavia, esiste un'eccezione al divieto di maturare interessi su cambiale: gli interessi possono essere maturati su una cambiale che è stata emessa con una data di scadenza a vista (vedi sotto per la data di scadenza).

Il secondo requisito: una cambiale ("la denominazione "cambiale" contenuta nel testo stesso ed espressa nella lingua in cui è redatto il presente documento" - comma 1 dell'articolo 75 del Regolamento sulla cambiale e sul cambiale Nota).

Come risulta dal comma 1 dell'art. 75 del Regolamento, i requisiti per il requisito in esame sono i seguenti: la cambiale deve contenere la denominazione "bolletta", in primo luogo, inserita nel testo dell'atto stesso e, in secondo luogo, espressa nella lingua in cui la cambiale come viene redatto il documento. Questo oggetto di scena è chiamato "contrassegno delle bollette".

Il significato del contrassegno di cambiale è quello di escludere la possibilità stessa di una controversia sul fatto che l'obbligazione sia soggetta a cambiale o al diritto civile generale. La parola "bolletta" ha un carattere "sacramentale", quindi altre espressioni derivate (come "legge atto", "Pagherò l'importo della cambiale", ecc.) non possono essere utilizzate come requisito * (167). Va riconosciuto che anche i termini "bozza" o "solo" non saranno segni di cambiale.

La questione della lingua in cui è scritta la cambiale richiede ogni volta un'attenta verifica, poiché il termine "bolletta" non è internazionale, ma è usato solo in Tedesco(da cui è mutuato anche dalla legge russa) * (168).

Occorre chiarire l'obbligo di inserire un contrassegno di fattura nel testo del documento. L'interpretazione dell'attuale Regolamento su cambiale e cambiale porta alle seguenti conclusioni: “Il provvedimento, al fine di eliminare la possibilità di aggiunta non autorizzata di tale requisito, richiede l'inserimento del nominativo nel testo dell'obbligazione in modo e in luogo tale da escludere la possibilità di attribuzione di tale requisito da parte di soggetti senza scrupoli che intendano trasformare una cambiale in cambiale o in ordine di pagamento. La prassi arbitrale giudiziale ha dedicato a questa questione una spiegazione a parte: "Quando si interpreta il termine" testo dell'atto "... i giudici devono partire dal fatto che il testo del disegno di legge dovrebbe considerarsi quella parte di esso in cui le parole esprimono l'essenza (contenuto) questo documento, cioè. offrire o promettere di pagare. Pertanto, nell'offerta (promessa) di pagamento di un determinato importo deve essere inclusa una cambiale (la parola "cambiale", espressa nella lingua in cui è redatto il documento). Il nome del documento "bolletta", compreso in un'altra parte del documento, non è un contrassegno di cambiale ed è privo di significato giuridico della cambiale.

Pertanto, il titolo del documento "bolletta" non è una cambiale, anche se non scredita la cambiale. Il modulo di raccomandazione propone di inserire la parola "fattura" sia nel titolo che nel testo del documento. GF Shershenevich riteneva che il titolo consentisse "a prima vista" di qualificare il documento come un disegno di legge * (171). Ma va ricordato che il nome del documento come cambiale non dovrebbe calmare l'attenzione: è necessario trovare una vera cambiale nel documento. L'indicazione di un eventuale numero di cambiale non lo scredita e può essere utile, se necessario, ad individuarlo, ma non deve dare l'impressione che il numero (serie) sia un requisito necessario.

Pertanto, il contrassegno della cambiale deve essere inserito nel testo della cambiale (cioè il primo requisito che abbiamo considerato):


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Il terzo requisito: il nome (titolo) del primo titolare della cambiale ("il nome della persona a cui o all'intestatario deve essere effettuato il pagamento" - comma 5 dell'articolo 75 del Regolamento sul trasferimento e cambiale ).

Tutta questa digressione, ovviamente, non mira a mettere in dubbio la necessità di apporre un segno di legge nel testo del documento. Dopotutto, la tendenza generale del diritto civile moderno è che il nome del documento non significa quasi nulla: le intenzioni delle parti possono essere determinate solo dal suo stesso testo.

Poiché il nome del primo intestatario è un requisito obbligatorio, diventa evidente che non è possibile emettere una cambiale al portatore (o con abbonamento in sostituzione del nome del primo intestatario). Tuttavia, in relazione al primo intestatario della cambiale, il traente ha la facoltà di limitare inizialmente la negoziabilità della cambiale, ovverosia. emettere fattura recta, trasferita non per girata, ma per semplice cessione (vedi sopra “Narrabilità di cambiale” al punto 1.4).

Se si segue rigorosamente il dettato di tale requisito di cui al comma 5 dell'art. 75 del Regolamento, allora il disegno di tale requisito dovrebbe essere il seguente: “Il pagamento deve essere effettuato a NN oa suo ordine”. Contestualmente si presume l'emissione di cambiale come carta di garanzia: «una cambiale nasce con proprietà di trasferibilità»* (172). Nella parte 1 dell'art. 11 del Regolamento sottolinea in particolare: “Qualsiasi cambiale, anche emessa senza clausola diretta sull'ordine, può essere trasferita mediante girata”. Di conseguenza, la frase "o il suo ordine" non può essere inclusa nel testo del disegno di legge - il disegno di legge, anche senza questa clausola speciale, è riconosciuto come garanzia dell'ordine, i cui diritti possono essere trasferiti mediante girata * (173 ). Ma se il traente intende emettere una cambiale rekta, deve necessariamente includere la frase "non ordinare" o qualche espressione equivalente (cioè confutare la presunzione di trasferibilità della cambiale per girata).

Il nome stesso del titolare, ai sensi dell'art. 19 del Codice Civile della Federazione Russa comprende un cognome e un nome proprio, nonché un patronimico, salvo diversa disposizione di legge o consuetudine nazionale. Secondo la prassi consolidata, il nome e il patronimico possono essere sostituiti dalle iniziali * (174). Ma la massima identificazione dei partecipanti circolazione delle bolletteè vantaggioso principalmente per se stessi e i moderni mezzi di identificazione, come un codice fiscale o i dati del passaporto, sono molto più unici dell'ortografia completa di nome, patronimico e cognome. Pertanto, non è vietato fornire al nominativo del titolare riferimenti al suo identificatori univoci. Nella pratica notarile moderna, il cognome completo, il nome, il patronimico è un mezzo di identificazione sufficiente. individuale e il suo luogo di residenza.

La denominazione della persona giuridica è determinata ai sensi dell'art. 54 del Codice Civile della Federazione Russa: il nome effettivo e l'indicazione della forma giuridica. Nomi persone giuridiche dovrebbero, in linea di principio, essere univoci, quindi in pratica non sono forniti di identificatori aggiuntivi (come lo stesso TIN o i dati del certificato di registrazione statale). Ma l'inclusione di tali identificatori non diffamerà la cambiale.

Il nome del primo intestatario della cambiale è il più appropriato da includere nella formula dell'obbligazione della cambiale stessa, ad esempio:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ cinquemila rubli │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Opzione per fattura recta:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ Mi impegno a pagare cinquemila rubli con questo conto │

│ Kuznetsov N.I., ma non al suo ordine │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Le clausole contenute nella cambiale al fine di vietarne il trasferimento per girata, oltre alla tradizionale formula "non ordinare", sono, in particolare, le clausole: "paga solo a tale o tale", "paga a tale e tale, ma non al suo ordine", "senza diritto di girata", "trasferimento in una procedura civile generale".

Il quarto requisito: la data di redazione del cambiale ("indicando la data: redazione del cambiale" - comma 6 dell'articolo 75 del Regolamento sul trasferimento e cambiale).

L'assenza di una data di redazione costituisce un difetto della cambiale e non può essere compensata dalla presenza di altre date, tra cui, ad esempio, la data di emissione della cambiale.

Puoi avvalerti della pratica notarile di redazione degli atti, indicando direttamente per evitare dubbi: "Compilato il dodici gennaio duemilacinque". Ma sembra esserci un'opzione ancora più semplice.

Quindi, G.F. Shershenevich, fornendo un campione di un disegno di legge, colloca la data di redazione senza riserve e spiegazioni nell'angolo sopra il testo del disegno di legge * (176), la stessa pratica esisteva negli anni '20 * (177). Nella pratica moderna della circolazione civile, questa consuetudine di annotare la data è stata conservata.

Pertanto, il requisito per l'attributo in questione sarà soddisfatto, ad esempio, nel seguente esempio di cambiale:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


La data di redazione del cambiale è di fondamentale importanza nel caso in cui il cambiale sia stato emesso con data di scadenza “a tale e tale momento dalla redazione” o nelle opzioni di scadenza “a vista” (si vedano i dettagli seguenti). Per una cambiale con scadenza in un determinato giorno, la data di redazione non ha molta importanza, ma deve comunque essere indicata nel testo del documento.

Quinto requisito: il termine di pagamento della cambiale ("indicazione del termine di pagamento" - comma 3 dell'articolo 75 del Regolamento su cambiale e cambiale).

Come per qualsiasi obbligazione, l'indicazione della data di scadenza di una cambiale è molto importante. Ma è proprio per una cambiale che i termini di pagamento acquisiscono uno specifico significato giuridico sostanziale: da questi termini si contano i termini per la presentazione della fattura e i termini per il protesto; Il mancato rispetto del termine per presentare una protesta comporta la non responsabilità dei giranti e dei loro avalier.

La normativa sulle bollette parla dei termini di pagamento, ovvero sui termini di adempimento dell'obbligazione del debitore ai sensi della cambiale. Tuttavia, va tenuto presente che, essendo la cambiale una garanzia, il debitore adempie all'obbligazione solo dietro presentazione della cambiale. Pertanto, il mancato pagamento entro il termine stabilito dalla cambiale non costituisce di per sé illecito adempimento dell'obbligazione. Pertanto, i termini di pagamento sono, prima di tutto, un segnale per l'intestatario della cambiale, spingendolo a prendere provvedimenti attivi: presentare la fattura per il pagamento.

Ai sensi dell'art. 33-34 del Regolamento cambiali e cambiali, ci sono solo cinque periodi consentiti per i quali vengono emesse cambiali:

1) in un determinato giorno.

2) in tanto tempo dalla compilazione;

3) su presentazione;

4) ad una certa ora dalla presentazione;

5) su presentazione, ma non prima di un certo termine.

Questo elenco è esaustivo: la designazione di altri termini comporta la nullità del disegno di legge. Sì, l'art. 33 del Regolamento sottolinea l'inammissibilità di termini di pagamento successivi (quali "una volta al trimestre in pari importo" o "pagamento di 5mila rubli entro giugno, i restanti 3mila rubli entro il 1 agosto). cambiale, si è già osservato che l'inserimento nel testo della cambiale della condizione che il termine di pagamento sia fissato indicando un evento probabile costituisce violazione dei requisiti di forma della cambiale e ne comporta la nullità* (178) ( poiché questo evento determina non il termine, ma la condizione) su un evento che dovrebbe inevitabilmente venire, nella legge del cambio non si applicano nemmeno sussidiariamente * (179).

Diamo un'occhiata ai termini di pagamento sulla bolletta.

1) Una cambiale con scadenza in un determinato giorno.

La data del calendario deve essere specificata.


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


requisiti speciali a come indicare la data del calendario - in parole, numeri o numeri e parole - non è stabilito.

Parte 3 Art. 36 del Regolamento su cambiale e cambiale contiene una norma sul calcolo dei termini che molto raramente si trovano negli atti giuridici scritti moderni: «Se la data di pagamento è fissata all'inizio, metà (metà gennaio, metà -febbraio, ecc.) o alla fine del mese, quindi con queste espressioni si intende il primo, il quindicesimo o l'ultimo giorno del mese." Comunque sia, con tale indicazione dei termini, il Regolamento permette di calcolare una certa data di calendario, pertanto la cambiale è da considerarsi emessa per un determinato giorno.

Una situazione diversa si ha quando il periodo di pagamento è indicato intenzionalmente o per errore indicando un mese, un anno, ecc. ("data di scadenza: dicembre 2002" o "mi impegno a pagare questa cambiale nel 2002"). Non c'è una data di calendario specifica qui: si scopre che il pagamento può essere effettuato in qualsiasi giorno dal primo all'ultimo giorno del mese, anno, trimestre, ecc. La legislazione civile generale tollera una tale indicazione di termini (il ritardo del debitore inizierà a decorrere dall'ultimo giorno del mese o dell'anno), ma una cambiale con tali termini sarà nulla.

Nella pratica del Superiore Corte Arbitrale C'è un esempio interessante della Federazione Russa: il tribunale ha riconosciuto valida una cambiale con la seguente data di scadenza "al momento della presentazione della cambiale il 09/05/99". Il tribunale ha precisato che tale dicitura non significa che il termine di pagamento sulla cambiale sia espresso in due modi: "alla presentazione" e "in un determinato giorno (05.09.99)". Le parole "al momento della presentazione" indicano la necessità di presentarlo per il pagamento e la data di scadenza è fissata come una data specifica (cioè il termine in questa cambiale era "un certo giorno") * (181).

2) Una cambiale con una scadenza di tanto tempo dalla stesura.

Il termine è facilmente determinabile, la data di redazione è un requisito obbligatorio della cambiale (vedi sopra). In questo caso, il periodo è determinato dalla scadenza di un periodo di tempo conteggiato a partire da una data specifica. In definitiva, il significato di questo termine cambiale è di uscire a una certa data. GF Shershenevich generalmente credeva giustamente che il termine "a così tanto tempo dalla compilazione" fosse solo un altro modo per fissare una scadenza per un certo giorno * (182).

Arte. 36 del Regolamento su cambiali e cambiali contiene le seguenti regole per la scadenza di un periodo determinato da un periodo di tempo:

La scadenza di una cambiale emessa per un periodo di uno o più mesi dalla data di stipulazione avviene nel corrispondente giorno del mese in cui deve essere effettuato il pagamento. In assenza di un giorno corrispondente in un determinato mese, la data di scadenza per il pagamento è l'ultimo giorno di quel mese;

L'espressione "mezzo mese" indica un periodo di quindici giorni, cioè questo periodo è considerato come un periodo calcolato in giorni;

Se viene emessa una cambiale per un periodo di un mese e mezzo o diversi mesi e mezzo dalla stesura, è necessario contare prima i mesi interi e solo successivamente aggiungere 15 giorni * (183) al periodo risultante .

Per calcolare i termini, che sono determinati da anni* (184), trimestri e settimane, è lecito coinvolgere in via sussidiaria le regole contenute nei commi 1, 2 e 4 dell'art. 192 del Codice Civile della Federazione Russa.

Quando si designa in un disegno di legge "un termine di tanto tempo dalla stesura", è opportuno utilizzare il proposto art. 33 del Regolamento su cambiale e cambiale, dicitura arcaica ma indiscutibile:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli in 15 giorni dalla stesura. │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Puoi utilizzare formule che riflettano accuratamente il significato di questo termine, ad es. consentono in modo univoco di determinare la data esatta del calendario.

Per esempio:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli in 15 giorni dalla stesura. │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘



┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli dopo 15 giorni dalla stesura. │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


L'inserimento nella cambiale con il termine in esame della dicitura con la dicitura "entro" (ad esempio "pagherò entro 15 giorni dalla stipula") renderà nulla la cambiale* (185), in quanto il pagamento è previsto non in un determinato giorno, ma in uno qualsiasi dei 15 giorni dalla stesura.

3) Una cambiale con scadenza a vista.

La designazione di questo periodo dovrebbe essere espressa come segue:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli su presentazione. │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


C'è un termine per la presentazione, stabilito dall'art. 34 Regolamento in materia di cambiali e cambiali: la cambiale a vista deve essere presentata al pagamento entro un anno dalla data della sua redazione. Il traente può abbreviare questo periodo o stipulare un periodo più lungo. Questi periodi possono essere ridotti dagli sponsor.

Sembrerebbe che l'intervento del girante nella scadenza fissata dal traente sia un espediente dubbio. Tuttavia, gli interessi del traente non vengono in alcun modo lesi quando il termine viene abbreviato: poiché ha emesso la cambiale a vista, significa che è pronto per la presentazione della cambiale al pagamento il giorno successivo alla stesura e all'emissione . Ma non è data al girante la proroga dei termini, perché il traente è pronto al pagamento ogni giorno entro il termine che si è fissato (anche adottando la norma generale del diritto). Di conseguenza, il traente tiene costantemente a portata di mano il denaro ritirato dalla circolazione, ma per un rigore tempo limitato. Alla fine di questo periodo, il titolare della cambiale non può essere tenuto a pagare immediatamente: non ha assunto tale obbligo.

Esempi di modifica del termine da parte del cassetto:

a) proroga del termine * (186):


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli su presentazione entro due anni dalla data di emissione.│

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


b) riduzione del termine:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli alla presentazione entro 6 mesi. │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Un esempio di riduzione del termine da parte di un testimonial:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│OJSC "Uralchermet" (Ekaterinburg) si impegna a pagare Kuznetsov N.I. │

│ cinquemila rubli su cambiale presente su presentazione. │

│ (firma) Fedin K.P.│

│ Paga Sidorov V.V. entro un mese dalla compilazione. │

│ Sostenitore (firma) │

│ Kuznetsov NI│

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


È necessario prestare attenzione al fatto che lo scopo del termine "in presentazione" è fondamentalmente diverso dai termini sopra analizzati "in un certo giorno" o "a tale ora dalla stesura"; Il periodo "a vista" definisce il periodo di tempo in qualsiasi giorno a partire dal quale al titolare deve essere data la possibilità di esigere il pagamento. Pertanto, nelle diciture che allungano o accorciano questo periodo, è necessario utilizzare le parole "durante", ma non devono essere utilizzate le espressioni "attraverso", "dopo", ecc.

L'essenza del termine cambiale "a vista" è che è impossibile fissare una data di pagamento specifica. Di conseguenza, non si sa esattamente per quanto tempo il traente utilizzerà il denaro effettivamente ricevuto nell'ambito del prestito (prestito commerciale). In questo caso, ovviamente, al momento dell'emissione della cambiale è logico determinare solo il tasso di interesse, ma non l'importo specifico degli interessi da pagare.

Pertanto, in una cambiale pagabile a vista, in deroga alla regola generale, il traente può prevedere che sulla somma della cambiale maturano interessi. Il tasso di interesse deve essere specificato nella cambiale; in mancanza di tale indicazione, la condizione si considera non scritta (articolo 5 del Regolamento su cambiale e cambiale).

Esempio di cambiale con interessi:


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ su presentazione cinquemila rubli e interessi al tasso del 20% annuo. │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Gli interessi maturano dalla data di redazione della cambiale, salvo diversa data. L'indicazione di un'altra data dovrebbe essere considerata una clausola diretta come "gli interessi maturano da tale data".


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ su presentazione cinquemila rubli e interessi al tasso del 20% annuo, │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


La maturazione degli interessi sull'importo di una cambiale con scadenza a vista scade al momento della presentazione della cambiale, ma comunque non oltre al momento della scadenza di un anno dalla data di la redazione della cambiale o la scadenza del termine legalmente modificato dal traente o dai giranti* (188).

4) Una cambiale con una scadenza di tanto tempo dalla presentazione.


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli in 15 giorni dalla presentazione. │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Il periodo iniziale del periodo in esame è la presentazione di una fattura per l'apposizione di una datazione su questo fatto. Tale presentazione può essere definita presentazione tecnica. Questo non è ancora presente per il pagamento: la data di pagamento sarà la data di scadenza del periodo specificato dal presente tecnico. Pertanto, l'inizio del termine ("dalla presentazione") è sconosciuto, ma la sua fine ("a tale ora dalla presentazione") è determinata dalla data esatta del calendario. Questa circostanza ha determinato una certa "ibridità" della formulazione del periodo in esame: "a tale ora" significa "dopo tanti giorni, settimane, mesi..."; il termine per la presentazione tecnica è qualsiasi giorno entro il periodo di tempo specificato.

Tuttavia, una cambiale per un periodo di così tanto tempo dalla presentazione è principalmente una specie di cambiale per un periodo di presentazione * (189). Conosciamo quindi già le regole per la fissazione dei termini di presentazione tecnica: la presentazione deve avvenire entro un anno dalla redazione del disegno di legge, tale termine può essere abbreviato o prorogato dal traente, e ridotto solo dai giranti (art. 78 con riferimento alle disposizioni dell'articolo 23).


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ OAO "Uralchermet" (Ekaterinburg) si impegna a pagare Kuznetsov N.I. │

│ su questo conto cinquemila rubli in 15 giorni dalla presentazione │

│ entro due anni. │

│ Direttore Generale di JSC "Uralchermet":│

│ (firma) Fedin K.P.│

│ Paga Sidorov V.V. Presentazione entro 6 mesi dalla compilazione.│

│ Sostenitore: (firma) │

│ Kuznetsov N.I.

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Tutte le regole sugli interessi su cambiale stabilite per cambiale a vista valgono anche per cambiale a tale ora dalla presentazione: gli interessi maturano dalla data di redazione della cambiale, se non è indicata altra data nella fattura e termina al momento della presentazione tecnica. A questo proposito, va tenuto presente che l'importo degli interessi per il tempo dalla presentazione alla data di scadenza (e questo periodo di tempo ci è noto) deve essere incluso nell'importo della cambiale - questo mostra una somiglianza con una cambiale emessa in un certo giorno.


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ cinquemila rubli dopo 15 giorni dalla presentazione con pagamento del 20% │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Il significato di fissare un periodo di così tanto tempo dalla presentazione è quello di consentire al debitore di preparare (trovare) l'importo necessario, che potrebbe non essere disponibile il giorno della presentazione della cambiale. Pertanto i termini "da una presentazione" sono supposti piccoli - ragionevoli * (190). Ma la normativa sulle cambiali non limita questi periodi, pertanto possono esserci cambiali con scadenza "tre mesi dalla presentazione", "dopo 180 giorni", ecc.

5) Una cambiale con scadenza a vista, ma non anteriore a una certa data.

Altro tipo di cambiale con data di pagamento a vista e solo essa (parte 2 dell'articolo 34 del Regolamento). Il significato del termine in esame è chiaro: il traente si pronuncia una certa data, prima della quale non può essergli chiesto il pagamento. GF Shershenevich ha sottolineato che una cambiale con una data di pagamento a vista conferisce al titolare della cambiale un'enorme autorità, che, a sua volta, richiede di porre la volontà del titolare della cambiale entro determinati termini * (191). Per una cambiale, il problema è aggravato dal fatto che emettendo una cambiale invece di pagare denaro, il traente ammette spesso di avere difficoltà finanziarie - quindi dove può trovare denaro se gli viene presentata una cambiale a vista il giorno successivo all'emissione? Pertanto, il significato pratico del periodo in esame è grande.

Sappiamo già che "un certo periodo" significa l'indicazione di una data di calendario specifica. Allo stesso tempo, la prassi prevede il periodo in esame e un altro modo per determinare una data specifica, attraverso l'indicazione di un eventuale periodo di tempo dalla redazione del disegno di legge* (192).


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli su presentazione, ma non prima del 12 marzo 2005 │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘



┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│ Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│cinquemila rubli su presentazione non prima di tre mesi dalla data di emissione.│

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘


Il periodo durante il quale una cambiale non può essere presentata per il pagamento è indicato come pratica giudiziaria"termine minimo di preavviso".

Solo il disegnatore può fissare un tempo minimo per la presentazione; i giranti e il titolare di una cambiale non godono di tale diritto. Il termine di un anno per la presentazione della cambiale con tale termine inizia a decorrere non dalla data di redazione, ma dalla data prima della quale la cambiale non può essere presentata. E poi agiscono regole generali cambiali a vista: il traente può abbreviare tale termine o stipulare un termine più lungo. Questi periodi possono essere ridotti dagli sponsor.


┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│ 01/12/2005 │

│Mi impegno a pagare Kuznetsov Nikolai Ivanovich su questo conto │

│ cinquemila rubli entro sei mesi dalla presentazione, che │

│ non può aver luogo prima del 12.03.05 │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────┘

1) Contrassegno della fattura.

2) Un'offerta (obbligo) semplice e incondizionata di pagare un determinato importo.

3) Nome del pagatore.

4) Indicazione del termine di pagamento.

5) Indicazione del luogo di pagamento

6) Il nome della persona a cui o al cui ordine deve essere effettuato il pagamento.

7) Indicazione della data e del luogo di redazione del conto.

8) Firma di chi ha emesso la fattura.

Le fatture sono classificate secondo vari criteri, il criterio principale sono le caratteristiche del flusso documentale. In base a queste caratteristiche, una cambiale può essere semplice o cedibile.

cambiale(solo fattura) è un documento scritto contenente un obbligo semplice e incondizionato del traente (debitore) di pagare una certa somma di denaro in un determinato momento e in un determinato luogo al destinatario dei fondi o al suo ordine. Una cambiale è emessa dal pagatore stesso, e in sostanza è la sua cambiale.

cambiale (bozza)- si tratta di un documento scritto contenente un ordine incondizionato del traente (creditore) al pagatore sul pagamento indicato in cambiale somma di denaro terzi o il suo ordine.

A differenza di una semplice cambiale, non due, ma almeno tre persone partecipano a una cambiale:

Un cassetto (cassetto) che emette una cambiale;

Il pagatore (trattatore) a cui è indirizzato l'ordine di effettuare il pagamento in bolletta;

Il titolare di una cambiale (beneficiario) è il beneficiario di una cambiale.

Accettazione significa un accordo per pagare l'importo specificato, se il pagatore non è d'accordo con il pagamento, viene redatto un protesto.

Bill protesta- un rifiuto notarile del soggetto obbligato in cambiale di adempiere ai propri obblighi. Lo scopo della protesta è confermare ufficialmente questo fatto. Il mancato rispetto dei termini non priva la validità della cambiale, tuttavia l'intestatario della cambiale perde il diritto di rivalersi nei confronti di tutte le persone che hanno firmato la cambiale, ad eccezione dell'accettante (o traente cambiale) e dei loro garanti.

Le cambiali sono classificate per scadenza come segue:

Ma presentazione;

"a tanto tempo dalla presentazione";

"a tanto tempo dalla compilazione";

Per un giorno specifico.

In quanto atto negoziabile legale, una cambiale può essere trasferita mediante girata.

Approvazione - Questa è una girata fatta dall'ex titolare (endor) sul retro della cambiale (o su un foglio aggiuntivo ad essa - allonge), che trasferisce i diritti sulla cambiale al suo nuovo titolare (endor).

I vantaggi di una fattura in circolazione:

- le cambiali sono più mobili, parte del loro valore può essere ricevuta dall'intestatario della cambiale prima della scadenza mediante vendita o pegno;

- la cambiale è un mezzo efficace per ripagare i debiti reciproci tra imprese;

- una cambiale come un'obbligazione di debito astratta non è correlata ai termini dell'operazione;

– soddisfa ampiamente le esigenze di rotazione economica delle disponibilità liquide.

Le banche effettuano le seguenti operazioni con cambiali:

Emissione (emissione) di cambiali;

Contabilità delle bollette;

Prestiti garantiti da cambiali;

riscossione di cambiali;

Domiciliazione di cambiali;

Credito cambiale e altri.

Prestiti garantiti da cambiali sono urgenti, quando il proprietario delle cambiali è obbligato a riscattarle anticipatamente dalla banca tempo impostato, o oncol, cioè chiedere prestiti, la cui restituzione la banca ha il diritto di chiedere in qualsiasi momento.

Per effettuare un'operazione di commissione, gli committenti presentano istanza alla banca, dove, oltre alla richiesta di accettazione di cambiali, una commissione per ricevere il pagamento, il termine di pagamento, il nome dei pagatori, i loro indirizzi, il nome del protestante (dal quale può essere fatto il protesto), sono indicati il ​​numero totale e l'importo delle cambiali.

Le cambiali trasferite in commissione devono essere munite sul retro di un mandato con iscrizione del mandante intestato all'istituto bancario.

Al mandante (a sua richiesta) può essere rilasciata ricevuta di accettazione della cambiale provvigionale.

Fatture per. la commissione può essere rappresentata da:

Città singola - non prima di 1 mese e non oltre cinque giorni prima della scadenza del conto;

Non residenti - non prima di tre mesi e non oltre la durata del flusso documentale (più cinque giorni).

In base alle cambiali accettate in commissione, la banca si impegna:

Inviare tempestivamente (non oltre il giorno di regolamento successivo) le cambiali di non residenti alle banche presso la sede del pagatore;

Avvisare i pagatori con avvisi di ricezione delle bollette per l'incasso;

Ricevuti i pagamenti, rilasciarli ai mandanti o trasferire gli importi ricevuti al luogo di ricevimento delle cambiali e, su indicazione dei mandanti, ad altre città;

In caso di mancata ricezione del pagamento, inviare cambiali a notaio per presentazione pagamento e protesto;

Restituire cambiali non pagate ai committenti con protesta (o, su loro richiesta, senza protesta).

Argomento 7.3. Politica di investimento vaso. Formazione di un portafoglio titoli

Banche commerciali ai fini della diversificazione operazioni attive, ampliando le fonti di ottenimento reddito aggiuntivo e mantenendo la liquidità del saldo effettuano operazioni di investimento in titoli.

Operazioni di investimento banche commerciali svolto attraverso:

risorse proprie;

Fondi presi in prestito e presi in prestito.

Le banche, al momento dell'acquisto di determinati tipi di titoli, devono tenere conto di fattori quali:

Livello di rischio;

Liquidità;

Prodotto.

Sotto il rischio di investimento possibile riduzione valore di mercato titoli sotto l'influenza di diverse variazioni del mercato azionario.

Portafoglio di investimento della banca- un insieme di titoli da lui acquisiti allo scopo di generare reddito e mantenere la liquidità. I principali fattori che determinano il valore portafoglio di investimenti banca, sono le sue dimensioni e la qualità della gestione. La struttura del portafoglio di investimento di solito dipende dal tipo di titoli negoziati sul mercato azionario del paese.

CONDIZIONI PRINCIPALI per l'efficacia attività di investimento le banche sono:

Funzionamento di un mercato azionario sviluppato nel paese;

Le banche hanno un massimo specialisti professionisti, formare un portafoglio titoli e gestirlo;

Diversificazione del portafoglio di investimento per tipologia, termini ed emittenti di titoli;

Sufficienza del quadro legislativo e regolamentare.

Le banche devono svolgere le operazioni di investimento secondo la politica di investimento approvata dalla direzione della banca, che contiene:

Principali obiettivi politici;

La struttura del portafoglio di investimento;

Limiti per tipologia, qualità dei titoli,

termini ed emittenti; procedura per la negoziazione di titoli;

Caratteristiche della conduzione di operazioni su determinati tipi di titoli

mago, ecc.

Al centro strategia attiva sta a prevedere la situazione in vari settori mercato finanziario e l'utilizzo attivo da parte degli specialisti della banca delle previsioni per adeguare la struttura del portafoglio titoli. strategie passive, al contrario, sono più focalizzati sul metodo degli indici, cioè il portafoglio titoli è strutturato in funzione della loro redditività.

Esistono due tipi principali di portafoglio: portafoglio orientato alle priorità ricevere reddito da interessi e dividendi (portafoglio a reddito);

Portafoglio volto ad aumentare prevalentemente il valore di mercato degli asset di investimento in esso inclusi (portafoglio in crescita).

Portafoglio di crescitaè formato dalle azioni di società il cui valore di mercato è in crescita. Lo scopo di questo tipo di portafoglio è aumentare il valore del capitale del portafoglio insieme alla ricezione di dividendi.

Portafoglio a crescita aggressiva finalizzato alla massimizzazione delle plusvalenze. Questo tipo di portafoglio comprende titoli di società giovani e in rapida crescita. Gli investimenti in questo tipo di portafoglio sono piuttosto rischiosi, ma allo stesso tempo possono portare il reddito più alto.

Portafoglio di crescita conservatoreè il meno rischioso tra i portafogli di questo gruppo. Consiste principalmente di azioni di grandi dimensioni, buone aziende famose, caratterizzati da tassi di crescita del valore di mercato bassi ma costanti.

Portafoglio a crescita mediaè una combinazione di investimenti immobiliari di portafogli a crescita aggressiva e conservativa

portafoglio di reddito. Questo tipo di portafoglio è focalizzato sull'ottenimento di un reddito corrente elevato - pagamenti di interessi e dividendi. Il portafoglio a reddito è composto principalmente da quote a reddito, caratterizzate da una moderata crescita del valore di mercato e da dividendi elevati, obbligazioni e altri titoli, il cui investimento immobiliare è rappresentato da elevati pagamenti correnti.

Portafoglio di reddito regolareè formato da titoli altamente affidabili e porta un reddito medio con un livello di rischio minimo.

Portafoglio di profitto sono costituiti da obbligazioni societarie ad alto rendimento, titoli che portano alti rendimenti con un livello di rischio medio.

Portafoglio di crescita e reddito. La formazione di questo tipo di portafoglio viene effettuata al fine di evitare possibili perdite in borsa, sia da un calo del valore di mercato, sia da bassi dividendi o pagamenti di interessi.

Portafoglio a duplice scopo. Questo portafoglio include titoli che portano al suo proprietario un reddito elevato con un aumento del capitale investito. In questo caso si parla di titoli. fondi di investimento duplice scopo.

Portafoglio equilibrato implica un equilibrio non solo di reddito, ma anche di rischio che accompagna le transazioni con titoli, e quindi, in una certa proporzione, è costituito da titoli con un valore di mercato in rapida crescita e titoli ad alto rendimento.

Portafogli del mercato monetario. Questo tipo di portafoglio mira alla conservazione totale del capitale. Questo portafoglio include principalmente denaro contante o beni in rapido movimento.

Portafoglio di titoli esenti da imposta, contiene principalmente debito pubblico e comporta la conservazione del capitale con un elevato grado di liquidità.

Portafoglio composto da titoli di Stato. Questo tipo di portafoglio è formato da titoli e passività governativi e municipali.

Un portafoglio composto da titoli di vari settori. Un portafoglio di questo tipo è formato sulla base di titoli emessi da imprese di vari settori, tecnologicamente collegati o qualsiasi settore.

Argomento 7.4. Assicurazione contro il rischio di investimento. Monitoraggio degli investimenti

Rischio temporaneo- il rischio di emettere, acquistare o vendere titoli al momento sbagliato, che inevitabilmente comporta perdite.

Rischio non sistematico- un concetto aggregato che combina tutti i tipi di rischi associati a un determinato titolo

rischio selettivo- il rischio di scelta errata dei titoli da investire rispetto ad altre tipologie di titoli nella formazione del portafoglio. Questo rischio è associato ad una valutazione errata delle qualità di investimento dei titoli.

Rischio sistematico- il rischio di caduta dei titoli in genere. Non legato ad uno specifico titolo, non differenziabile e non riducibile (sul mercato russo).

Rischio di modifiche legislative- un rischio che può comportare, ad esempio, la necessità di registrare nuovamente le emissioni e causare costi e perdite significativi per l'emittente e l'investitore.

Rischio di liquidità- il rischio connesso alla possibilità di perdite nella vendita di titoli dovute a variazioni nella valutazione della loro qualità.

Rischio d'impresa di credito- il rischio che l'emittente che ha emesso titoli di debito non sia in grado di pagare gli interessi sugli stessi e (o) l'importo capitale del debito.

rischio di inflazione- il rischio che, con un'inflazione elevata, il reddito percepito dagli investitori dai titoli si deprezzi, in termini reali potere d'acquisto più velocemente che in crescita, l'investitore sopporta perdite reali.

Rischio di interesse- il rischio di perdite che gli investitori possono subire a causa di un cambiamento tassi di interesse sul mercato.

Rischio di interesseè a carico di un investitore che ha investito in titoli a medio e lungo termine a reddito fisso con un attuale incremento dell'interesse medio di mercato rispetto ad un livello fisso

Rischio revoca- il rischio di perdite per l'investitore nel caso in cui l'emittente richiami le obbligazioni callable a causa dell'eccedenza del livello fisso degli interessi pagati sulle stesse rispetto all'attuale interesse di mercato.

Politico, sociale, economico eccetera. rischi - investimenti in titoli di imprese sotto la giurisdizione di paesi con una situazione sociale ed economica instabile, con relazioni ostili con il paese di residenza dell'investitore.

Rischio regionale- un rischio che è particolarmente caratteristico delle aree monoprodotto.

Rischio settore- rischio associato alle specificità dei singoli settori

Rischio d'impresa(finanziario e non finanziario) - un rischio simile al settore e in gran parte derivato da esso.

Rischio valutario- il rischio connesso agli investimenti in titoli in valuta estera dovuto alle variazioni del tasso di cambio.

Rischio di capitale- il rischio di un significativo deterioramento della qualità del portafoglio titoli, che comporta la necessità di svalutazioni su larga scala delle perdite e, di conseguenza, perdite significative e può incidere sul patrimonio della banca, determinando la necessità di ricostituire esso mediante l'emissione di nuovi titoli.

Rischio di consegna- rischio di inadempimento da parte del venditore degli obblighi di tempestiva consegna dei titoli

Rischio di regolamento- il rischio di perdite su transazioni con titoli connesso a carenze e violazioni delle tecnologie nel sistema di pagamento e compensazione.

Rischio operativo- il rischio di perdite derivanti da malfunzionamenti nel funzionamento dei sistemi informatici per l'elaborazione di informazioni relative a titoli, bassa qualità del lavoro del personale tecnico, violazioni nella tecnologia delle transazioni in titoli, frode informatica, ecc.

Il primo e uno dei controlli più costosi e dispendiosi in termini di tempo è monitoraggio, che è un'analisi continua e dettagliata di: il mercato azionario, i suoi trend di sviluppo, i settori del mercato azionario, le qualità di investimento dei titoli. Pertanto, l'obiettivo finale del monitoraggio è selezionare i titoli che hanno proprietà di investimento appropriate per questo tipo di portafoglio. Il monitoraggio è alla base della gestione attiva e passiva. Un modello di gestione attivo prevede un attento monitoraggio e l'acquisizione immediata degli strumenti che soddisfano finalità di investimento portafoglio, nonché un rapido cambiamento nella composizione degli strumenti azionari inclusi nel portafoglio. Il mercato azionario nazionale è caratterizzato da un forte cambiamento delle quotazioni, processi dinamici e un elevato livello di rischio. Tutto ciò permette di ritenere che un modello di monitoraggio attivo sia adeguato alla sua condizione, il che rende efficace la gestione del portafoglio. Il monitoraggio è la base per prevedere l'ammontare dei possibili proventi dei fondi di investimento e per intensificare le operazioni con i titoli.

manager che si occupa di gestione attiva deve essere in grado di rintracciare e acquisire i titoli con le migliori performance e liberarsi degli asset a basso rendimento il più rapidamente possibile. Allo stesso tempo, è importante prevenire una diminuzione del valore del portafoglio e la perdita degli investimenti immobiliari, e quindi è necessario confrontare il costo, la redditività, il rischio e le altre caratteristiche di investimento del "nuovo" portafoglio ( ovvero tenere conto dei titoli di nuova acquisizione e di quelli a basso rendimento ceduti) con caratteristiche simili a quello esistente.portafoglio “vecchio”. Questo metodo richiede costi finanziari significativi, poiché è associato a informazioni, esperti analitici e attività di negoziazione nel mercato mobiliare, in cui è necessario utilizzare un'ampia base di valutazioni di esperti e condurre analisi indipendenti, fare previsioni sullo stato dei titoli mercato e l'economia nel suo complesso.

Controllo passivo prevede la creazione anticipata di portafogli ben diversificati un certo livello rischio a lungo termine. Tale approccio è possibile con sufficiente efficienza del mercato saturo di titoli di buona qualità. La durata del portafoglio implica la stabilità dei processi nel mercato azionario. In condizioni di inflazione e, di conseguenza, dell'esistenza, principalmente, del mercato dei titoli a breve termine, nonché della situazione instabile del mercato azionario, tale approccio appare inefficace.

Le modalità di gestione del rischio secondario, impossibile o inopportuno da eliminare con l'aggiunta di un altro livello di intermediari, sono ridotte al seguente insieme di misure:

1. Monitoraggio dell'attività dell'intermediario, svolto di norma in una delle tre modalità di seguito descritte:

Ispezione in loco delle sale operatorie e Tecnologie informatiche utilizzato dall'intermediario (cd diligenza dovuta). Il principale vantaggio di questo metodo di monitoraggio più antico e più comune è la sua flessibilità e la capacità di ottenere informazioni di prima mano. Gli svantaggi includono la soggettività della valutazione, che aumenta la probabilità di errore e l'alto costo del monitoraggio, associati alla necessità di mantenere esperti altamente qualificati in questa specie attività.

Conduzione di indagini caratterizzanti attività professionale procacciatore d'affari; Compreso utilizzando questionari standard (richiesta di proposta, rapporto sul livello di servizio). Di norma, questo metodo viene utilizzato per risparmiare tempo e costi sullo sviluppo mercati azionari dove le funzioni dei principali intermediari finanziari sono in gran parte formalizzate e strutturate. L'utilizzo di metodologie standard in mercati instabili o in rapido sviluppo, come dimostra l'esperienza, porta spesso ad una diminuzione della qualità delle stime così ottenute.

Raccolta di informazioni su questo intermediario, analisi della sua reputazione sul mercato (costruzione di riferimenti, "market intelligence"). Questo metodo dà buoni risultati in nuovi mercati per l'investitore. Di norma, viene utilizzato come aggiunta a uno dei precedenti, perché. l'obiettività della valutazione delle attività dell'intermediario, in questo caso, dipende dalla competenza e imparzialità dei rispondenti.

2. Valutazione dell'efficacia del funzionamento dell'intermediario (misurazione della performance).

Esistono due tipi di valutazione delle prestazioni:

Assoluto (confronto di indicatori quantitativi dell'attività dell'intermediario con un insieme predeterminato di valori "ideali");

Relativo (confronto con caratteristiche simili di organizzazioni concorrenti);

3. Utilizzo simultaneo di più intermediari (diversificazione).

4. Acquisizione del controllo finanziario e/o operativo sull'attività di un intermediario (acquisizione);

5. Acquisizione di uno strumento o servizio che compensi in tutto o in parte (o limiti) eventuali perdite:

Assicurazione. Copertura

6. Rifiuto di avvalersi di un intermediario e ingresso "diretto" dell'investitore nel mercato (disintermediazione).

Argomento 7.5. Operazioni di intermediazione di istituti di credito

Dettagli fattura obbligatori

Requisiti obbligatori di una cambiale - requisiti di una cambiale ai sensi della Legge uniforme sui trasferimenti e cambiali (EVR), che è l'allegato n. 1 alla Convenzione di Ginevra del 7 giugno 1930. n.358 "Sulla legge uniforme su cambiali e cambiali":
- contrassegno fattura "fattura" nel testo del documento;
- un ordine incondizionato o l'obbligo di pagare un determinato importo;
- nome del pagatore e primo intestatario;
- nome del destinatario;
- data e luogo di pagamento;
- la data e il luogo di redazione della cambiale e la firma del traente.
In mancanza di almeno uno dei dati richiesti, il documento non può essere riconosciuto come cambiale.

Vocabolario finanziario Finam.


Guarda quali sono i "Dettagli richiesti di una fattura" in altri dizionari:

    Dettagli fattura obbligatori- la fattura deve contenere: la dicitura “fattura”; l'iscrizione nel testo di un obbligo incondizionato o l'offerta in una cambiale del traente di pagare un determinato importo; nell'importo della fattura indicato in numeri o in lettere; il nome della persona in ... ...

    Dati obbligatori della fattura: luogo e data di emissione, importo obbligazione di debito, data e luogo di pagamento, nome del creditore a cui deve essere effettuato il pagamento; firma del disegnatore. Dizionario di termini commerciali. Akademik.ru. 2001... Glossario dei termini commerciali

    Sono richieste cambiali- la normativa sulla cambiale definisce un elenco di dati obbligatori, la cui assenza comporta l'invalidità della cambiale, ovvero la cambiale deve contenere: la dicitura “cambiale”; iscrizione nel testo di un obbligo incondizionato o ... ... Dizionario enciclopedico di consultazione del capo dell'impresa

    DETTAGLI FATTURA, OBBLIGATORIO- estremi obbligatori della cambiale: luogo e data della sua emissione, importo dell'obbligazione debitoria, data e luogo del pagamento, nome del creditore a cui il pagamento deve essere effettuato; alla fine della cambiale, il mutuatario, il traente mette la sua firma...

    - (anni. requisitum necessari) informazioni obbligatorie, dati che una cambiale deve contenere come documento (luogo e data di emissione, importo del debito, data e luogo di pagamento, informazioni sul creditore, informazioni sul traente e la sua firma ) ... Dizionario Enciclopedico di Economia e Diritto

    DETTAGLI DI UNA VERIFICA DI BONIFICO, OBBLIGATORIA- gli estremi obbligatori di una cambiale sono: a) il nome del documento di cambiale, inserito direttamente nel testo del documento ed espresso nella lingua in cui la cambiale è redatta b) il nome (nome ) del pagatore c) ... ... Grande dizionario economico

    DETTAGLI DI UN PROBLEMA, OBBLIGATORIO- gli estremi obbligatori di una cambiale sono: a) il nome del documento di cambiale, inserito direttamente nel testo dell'atto ed espresso nella lingua in cui la cambiale è redatta b) l'indicazione della data di scadenza c ) un'indicazione del luogo in ... ... Grande dizionario economico

    Nome unità monetaria, in cui è espresso l'importo della fattura. Di solito dentro fatturato internazionale la valuta del creditore o la valuta del debitore viene utilizzata come valuta della cambiale. In inglese: Valuta della fattura Vedi anche: Dettagli fattura obbligatori ... ... Vocabolario finanziario

    L'insieme dei dati obbligatori inseriti in fattura. In inglese: Requisiti per la fattura Vocabolario finanziario

    Uno dei dettagli del conto. In mancanza della sua indicazione, luogo di redazione si considera quello indicato accanto al nominativo del traente. In mancanza di tale indicazione, l'atto non ha valore di cambiale. Vedi anche: Dettagli richiesti ... ... Vocabolario finanziario

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